La sicurezza antincendio è un requisito essenziale che deve essere soddisfatto dalle opere di costruzione (8DPR 246/93). Il suo obiettivo principale è preservare l’incolumità delle persone e tutelare i beni e l’ambiente (8DPR 577/82). Al fine di raggiungere tali obiettivi, ogni attività deve essere concepita e realizzata in modo da garantire i seguenti risultati:

• Riduzione delle possibilità di incendio;
• Mantenimento della stabilità delle strutture portanti per un tempo sufficiente ad assicurare il salvataggio delle persone presenti;
• Limitazione della produzione e della propagazione del fuoco e dei fumi all’interno delle strutture, nonché riduzione della propagazione del fuoco alle opere adiacenti;
• Garanzia che gli occupanti possano lasciare l’area senza subire danni o, se necessario, vengano soccorsi in modo adeguato;
• Creazione di condizioni di sicurezza per le squadre di soccorso (DPR 246/93).

Per raggiungere gli obiettivi primari, è necessario adottare adeguate misure di sicurezza. Nella tabella seguente vengono forniti alcuni esempi indicativi di tali misure per ciascun obiettivo. La selezione delle misure più idonee per garantire la sicurezza viene effettuata in diverse fasi:

• Analisi del rischio incendio: valutazione delle possibilità di innesco, propagazione e sviluppo dell’incendio, nonché delle situazioni di pericolo per le persone, i beni e l’ambiente causate dall’incendio stesso.
• Verifica dell’esistenza di disposizioni antincendio obbligatorie specifiche per l’attività in questione e loro implementazione. Tali disposizioni possono riguardare la sicurezza generale e/o aspetti specifici relativi a centri di pericolo specifici all’interno dell’attività in questione.
• Considerazione di eventuali misure aggiuntive scelte dal progettista, oltre a quelle prescritte dalla legge, secondo un piano strategico predefinito per raggiungere gli obiettivi generali di sicurezza antincendio.

La definizione del piano della Sicurezza Antincendio

Per la definizione di tale piano, il progettista può operare anche in assenza di specifiche disposizioni, utilizzando la metodologia dell’Ingegneria della Sicurezza Antincendio (Fire-Safety Engineering), introdotta in Italia, che si basa su:

• Maggiore consapevolezza del rischio incendio;
• Scelta più razionale delle singole misure di sicurezza e del livello di protezione richiesto;
• Possibilità di selezionare, con una logica effettiva di equivalenza di sicurezza, le misure più efficaci ed economiche.

Le indicazioni forniscono elementi che contribuiscono alla valutazione del rischio incendio. Questi elementi costituiscono una griglia dettagliata ma non necessariamente esaustiva. È compito e responsabilità del progettista includere tutte le altre informazioni necessarie, caso per caso, per una migliore comprensione delle problematiche di sicurezza antincendio.

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