Nel cuore della Toscana, precisamente a Bagno a Ripoli, è stata scritta una pagina importante nella storia della sicurezza sul lavoro. È qui che è nata la prima Carta fondamentale della formazione sulla sicurezza, igiene e salute sul lavoro. Questo documento ambizioso, promosso da Matteo Micheli, un tecnico della prevenzione presso l’Azienda USL Toscana Centro, non è solo un atto burocratico, ma un passo significativo verso la tutela della salute dei lavoratori.
La Carta nasce da un’idea illuminata di Micheli, un cittadino impegnato nel campo della sicurezza sul lavoro, insignito del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana nel 2021 per il suo impegno in materia. Questa iniziativa ha già raccolto consensi e adesioni, coinvolgendo decine di soggetti provenienti da diverse categorie professionali, sindacati, istituzioni ed esperti del settore.
Il processo di creazione della Carta è avviato attraverso una Costituente composta da circa cinquanta esperti in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, rappresentanti di varie categorie professionali, parti sociali, istituzioni e imprenditori. Questa assemblea si è riunita per la prima volta nella sala consiliare “Falcone e Borsellino” e ha proseguito i lavori nei mesi seguenti, con l’obiettivo di presentare ufficialmente il documento, in occasione della Giornata mondiale della sicurezza nei luoghi di lavoro lo scorso 28 aprile.
Tra i partecipanti ai lavori della Costituente, figura anche Antonio Boccuzzi, ex parlamentare e unico sopravvissuto al disastro della Thyssenkrupp avvenuto negli stabilimenti di Torino nel 2007, un evento che causò la morte di sette operai. La presenza di Boccuzzi testimonia l’importanza cruciale della sicurezza sul lavoro e la necessità di impegnarsi affinché tragedie del genere non accadano mai più.
Durante il primo incontro, sono stati delineati gli obiettivi e gli scopi della Carta, la quale è stata strutturata in cinque capitoli distinti. Un gruppo di lavoro specifico si è dedicato alla stesura di ogni capitolo, con l’incarico di definire i principi fondamentali e le competenze professionali necessarie per garantire la sicurezza sul lavoro. Questi capitoli riguarderanno i principi fondamentali, i soggetti, la progettazione didattica, l’erogazione della formazione e le verifiche sull’efficacia delle misure adottate.
Matteo Micheli, promotore di questa iniziativa, sottolinea l’importanza della consapevolezza e della formazione nel campo della sicurezza sul lavoro. Troppo spesso, infatti, si parla di sicurezza solo dopo tragedie e disastri evitabili. La formazione, se corretta ed efficace, rappresenta il primo vero dispositivo di protezione individuale. Questa Carta vuole essere un punto di riferimento per enti pubblici e privati, un documento che possa finalmente cambiare rotta su un tema così delicato.
Anche il sindaco di Bagno a Ripoli, Francesco Casini, ha accolto con entusiasmo l’iniziativa, evidenziando l’importanza di mettere la salute dei lavoratori al primo posto. Non possiamo permetterci di considerare la sicurezza sul lavoro come un optional, ma dobbiamo garantire che chiunque esca di casa per andare al lavoro possa far ritorno sano e salvo alla propria famiglia alla fine della giornata.
In conclusione, la nascita di questa Carta fondamentale della formazione sulla sicurezza sul lavoro rappresenta un passo significativo verso la creazione di un ambiente lavorativo più sicuro e consapevole. Si tratta di un’iniziativa che merita il sostegno e l’attenzione di tutti coloro che credono che la sicurezza sul lavoro non debba essere un’opzione, ma un diritto fondamentale di ogni lavoratore.
LEGGI la Carta Fondamentale Formazione Sicurezza, Igiene e Salute sul Lavoro.