Il 25 novembre, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la squadra tutta al femminile di GTP vuole ribadire il suo impegno per la promozione della parità di genere e l’inclusione in azienda. In un contesto ancora segnato da disuguaglianze e violenze di genere, è fondamentale agire concretamente per costruire un ambiente di lavoro equo e sicuro per tutte le donne, e per questo motivo GTP ha deciso di intraprendere un percorso che guarda alla certificazione PDR 125/2022, uno standard che promuove l’equità di genere.
Il valore di un team tutto al femminile
In un mondo in cui le barriere di genere sono ancora un ostacolo per molte donne, GTP si distingue per il fatto di essere composto interamente da professioniste di talento. Questo non è solo un simbolo di emancipazione e inclusione, ma anche la dimostrazione concreta che, quando le donne hanno lo spazio per esprimere il loro potenziale, le aziende possono prosperare.
Essere un team al femminile non è solo un dato statistico: significa adottare una prospettiva che tiene conto delle esigenze, delle capacità e del valore unico che le donne portano in ogni settore. In GTP, ogni membro del team contribuisce alla crescita aziendale, alimentando un ambiente collaborativo, inclusivo e rispettoso, dove il talento è l’unica misura di merito.
La certificazione PDR 125/2022: un passo verso la parità di genere
Uno dei principali strumenti che GTP ha scelto per consolidare il proprio impegno è la certificazione PDR 125/2022, una normativa che promuove l’equità e l’inclusione nelle aziende. Questa certificazione nasce per garantire che le imprese adottino politiche che mirano a eliminare le disparità di genere, favorendo un trattamento equo e trasparente per tutte e tutti, in particolare in ambito lavorativo.
Il raggiungimento di questo standard rappresenta una tappa fondamentale per GTP. Non solo perché riflette l’impegno costante per garantire pari opportunità, ma anche perché sancisce un percorso di sostenibilità sociale e inclusione che valorizza le donne in ogni fase della loro carriera, contribuendo a un cambiamento culturale che va ben oltre i confini dell’azienda.
Promuovere l’equità e l’inclusione: i pilastri della nostra mission
Perseguire la parità di genere non significa solo eliminare le discriminazioni salariali, ma anche creare un ambiente di lavoro dove tutte le persone possano sentirsi valorizzate e ascoltate. GTP crede fermamente che l’equità debba essere il punto cardine di ogni decisione e che l’inclusione sia la base per costruire un’azienda che sappia rispondere ai bisogni di un mondo in continuo cambiamento.
L’impegno per la parità di genere in GTP si concretizza attraverso:
- Politiche di inclusione che garantiscono a ogni donna il diritto di avanzare professionalmente, senza discriminazioni di sorta.
- Formazione costante per sensibilizzare tutto il team su temi legati alla diversità e all’inclusione, rafforzando una cultura aziendale basata sul rispetto e sull’uguaglianza.
- Misure di welfare aziendale che conciliano vita lavorativa e personale, riconoscendo e sostenendo le esigenze specifiche delle donne.
Un impegno che va oltre l’azienda
La violenza contro le donne è una piaga sociale che va combattuta non solo attraverso leggi e misure istituzionali, ma anche attraverso l’azione quotidiana delle imprese. L’impegno di GTP in questa direzione non si ferma alle mura aziendali: ogni membro del team si fa promotore di iniziative che sensibilizzano sulla necessità di combattere stereotipi e discriminazioni.
In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, GTP vuole essere parte di quel cambiamento necessario per costruire una società più equa e giusta, dove la violenza di genere non abbia più spazio e le donne possano vivere e lavorare in condizioni di pari opportunità.
Per GTP, la parità di genere non è solo un obiettivo, ma un valore fondante che guida ogni azione e decisione. Con il supporto della certificazione PDR 125/2022, l’azienda intende continuare a crescere come esempio di inclusione e rispetto, promuovendo una cultura che sappia valorizzare ogni donna e creare un futuro libero da discriminazioni e violenze.